Commercio
Commercio: che cosa è?
Il Commercio, cioè l'atto di scambio tra gli individui di beni con beni (baratto) o di beni con moneta, rappresenta una delle attività economiche più antiche.
Il commercio che inizialmente era rappresentato dallo scambio tra singoli individui, successivamente in un luogo specifico (mercato), si è andato evolvendo fino alla sua espressione più recente è rappresentata dal commercio elettronico, condotto attraverso la rete telematica Internet.
La libertà del Commercio è salvaguardata a livello mondiale dalla WTO (World Trade Organization), in difficile rapporto con le esigenze della difesa dell' ambiente e della tutela dei consumatori.
In Economia il commercio è l'attività economica che ha per oggetto lo scambio di beni e servizi, creandone un valore aggiunto tramite la distribuzione (contribuisce al formarsi del reddito nazionale).
Una parte del Commercio serve a vendere grosse partite a intermediari commerciali (Commercio all'ingrosso).
Il Commercio al minuto rappresenta la commercializzazione di piccole partite di merci vendute al consumatore finanle.
L' organizzazione commerciale è rappresentate da grandi magazzini e supermercati, che vendono a prezzi fissi generalmente più bassi dei piccoli negozi al dettaglio.
Un'altra distinzione è tra Commercio interno a un medesimo stato e Commercio internazionale tra diversi paesi.
Il Commercio di transito è un'attività commerciale propria di chi importa le merci dall'estero, temporaneamente, ma per riesportarle all'estero.
Si dice autarchia il regime tendente a ridurre al minimo l'acquisto di beni esteri.
Nel Commercio internazionale; però, gli interventi protettivi sono più numerosi e radicali
tratto da UTET